quarta-feira, 8 de outubro de 2014

VALSECCHI1918




Valsecchi 1918

C'era una volta...

C'era una volta Valsecchi, vivace azienda specializzata nella lavorazione del massello che, come quasi sempre accade, si fondava su una storia di famiglia. Storia che iniziava all'inizio del secolo scorso con la tornitura di manici di lima ad opera di Giacomo Valsecchi e proseguiva, grazie a quella straordinaria capacità di reinvenzione che ha fatto grandi molte aziende italiane, con la produzione di giocattoli in legno negli anni '30 e di porta abiti e accessori per la casa a partire dai più vicini anni '70. Con quella costante attenzione al tema dell'impatto ambientale che ancora oggi costituisce il fiore all'occhiello della società, operante con successo nel settore della grande distribuzione. 

Valsecchi 1918

Dall'esperienza e dal savoir faire di Valsecchi è nato il brand Valsecchi 1918. Sogno di una nuova generazione che crede fermamente nel valore del progetto e che ha scelto di tornare alle origini (da cui il riferimento all'anno di fondazione) per dar vita ad una linea di design capace di valorizzare il proprio dna. Obiettivo della ricerca, che ha esordito nel 2011 con una prima collezione a cura di Enrico Baleri e di Luigi Baroli, e che oggi vede l'art direction di Nicola De Ponti: indagare le molteplici possibilità espressive del legno per creare un nuovo alfabeto linguistico, costruito tra modernità e tradizione. Ha preso forma così un lavoro a più mani, che si avvale del contributo dei migliori designer per offrire una rilettura viva, emozionale e straordinariamente materica del mobile in massello








2014 collection
Nel 2014 Valsecchi 1918 compie nuovi importanti passi nel mondo del design, arricchendo la collezione con numerose novità. Pur rimanendo fedele alla sua tradizione e quindi all’amore per la lavorazione del legno massello, Valsecchi 1918 propone quest’anno raffinati abbinamenti polimaterici, con uno stile minimale, ma in fondo un po’ sognatore. Un mix assolutamente adatto ad un’ azienda giovane, ma legata ad una lunghissima storia di famiglia, una storia in cammino dal 1918...
oscar scrittoio
design by Giorgio Bonaguro


Innanzitutto la materia: legno massello e morbida pelle, contemporaneamente. Quindi l’ispirazione, da un lato ai cosiddetti “sottomano” che da sempre si posano sulla superficie delle scrivanie per proteggerle, dall’altro ai tavoli da lavoro degli architetti (“Oscar N.”, da cui il nome della scrivania, era uno di loro!), sempre ingombri di fogli e matite. Ecco quindi Oscar, scrivania che, alla struttura lignea volutamente minimale, abbina un inedito sotto-piano in pelle, scandito in tre morbide curve di diversa ampiezza: tasche informali in cui riporre disegni, appunti, giornali o, per i meno tradizionalisti, il proprio tablet. 
Struttura Massello di noce
pelle di vitello pieno
fiore volanato













fairy tales tavolino

design by Laudani +Romanelli
Elfi, fate, cavalieri... cosa avranno mai a che fare i racconti con il design? Nulla, o meglio troppo poco, ci piacerebbe rispondere! E allora perché non disegnare un piccolo tavolino, di quelli che si è soliti accostare alle poltrone più comode nei punti più intimi di un soggiorno, come una pila di libri sovrapposti, quei libri che si vorrebbe leggere, ma non se ne ha mai il tempo. Dopo un po', si comincerà ad appoggiarvi sopra altre cose, la tazzina del caffè, il telefonino, un altro libro…
Struttura ▭ Multistrato di betulla impiallacciato
Gambe ▭ metallo laccato








pinocchio lamp lampada da terra/da tavolo
design by Valsecchi 1918
Nel 2014 Pinocchio Service continua la sua trasformazione mettendosi nuovamente al servizio, come lampada da terra e come lampada da tavolo. Il nostro Pinocchio si cela sotto il suo cappello/paralume per illuminare le serate di grandi e piccini!
Struttura Massello di faggio
Piedini in fusione di zama con rivestimento in gomma termoplastica TPE

 


simple one sedia impilabile
design by Marco Acerbis


Reinterpretare la sedia in legno massello è un esercizio che va svolto con attenta cura, formale e funzionale. La specificità di ‘SimpleOne’ si rende infatti visibile nella semplicità con cui gli elementi classici di una sedia sono ricomposti in un ordine nuovo che rende questa sedia contemporaneamente giovane e senza tempo. Le gambe ruotate di 45° sono l’elemento chiave sui cui si imposta il progetto a creare un senso di dinamismo e di chiaroscuro che inserisce in modo inedito questo oggetto nel vasto mondo delle sedute. Lo schienale ampio e dalla forma avvolgente sdrammatizza la rigidità del materiale rendendo la sedia incredibilmente comoda.
Struttura ▭ massello di frassino
Seduta ▭ multistrato impiallacciato frassino










secret credenza
design by Alessandra Baldereschi
Le forme morbide e arrotondate, i colori in contrasto tra ante e maniglia, rendono Secret un contenitore adatto a diverse ambientazioni.
Sono proprio i particolari, come il ‘nastro annodato’ e l’inedita caratterizzazione dei piani interni, a rendere questa credenza un arredo d’eccezione che invita ad aprire lo ‘scrigno’ dei vostri segreti.
Struttura ▭ Mdf laccato
Maniglia ▭ Metallo laccato






mohair porta candele
design by Paolo Gerosa
Una candela accesa e un maglione nel quale avvolgersi: “Mohair” nasce dal tentativo di racchiudere queste sensazioni in un oggetto. Metafora in scala ridotta del focolare domestico.
Le qualità naturali, tattili ed estetiche, del legno massello lavorato da Valsecchi con un’inedita “morbidezza” sono perfette per dare origine ad un oggetto da toccare, manipolare, persino annusare.
La sagoma di “Mohair”, immediatamente riconoscibile, riconduce ai tradizionali rocchetti per filati, aumentando la forza empatica dell’oggetto.
Struttura ▭ massello di frassino











edi
design by Tommaso Bistacchi
Nasce dall’idea di un unico blocco di noce, forato e fresato per poter contenere penne, colori, lettere, biglietti da visita. È una lampada da tavolo, o meglio, una scultura da scrivania pensata per offrire una luce soffusa, da lettura, posizionabile secondo le proprie necessità grazie alla possibilità di spostare il supporto metallico colorato che accoglie il corpo illuminante nei diversi “tagli” della struttura.









a chair
design by Rui Alves
Interamente realizzata in legno, è caratterizzata da forme morbide e da un’estrema leggerezza visiva. Il nucleo del progetto è il modo in cui le gambe, disposte a formare una A, si incastrano al bracciolo/ schienale mediante un giunto ispirato alla falegnameria tradizionale dell’architettura giapponese







womby
design by Anna Valsecchi
Una culla musicoterapica pensata per ridurre il trauma da cambiamento ambientale e acustico del post parto, capace di riprodurre il rumore del battito cardiaco mediante tamburi e il vibrato della voce materna mediante corde sonore. L’elemento centrale funziona come cassa di risonanza, mentre i supporti a dondolo garantiscono una sensazione di movimento analoga a quella che il feto percepisce all’interno dell’utero








komorebi
design by Nicola De Ponti
S’ispirano ai tagli di luce che filtrano, attraverso rami e tronchi d’albero, nelle remote profondità dei boschi. Sono elementi da centro tavola che possono essere usati singolarmente o essere abbinati in modo da creare autentici paesaggi artificiali. Isole d’eleganza pensate per accogliere con armonia utensili, brocche, oggetti.





www.valsecchi1918.it

 

 



 


 

 









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